L'ascolto della musica è un fatto identitario con cui da una parte si cerca di affermare
la propria appartenenza ad un gruppo con un certo stile di vita e con determinati
valori, dall'altra si cerca invece di distanziarsi dagli schemi della generazione
precedente anche cercando la provocazione. I cambiamenti che riguardano i gusti
musicali, l'interesse verso un genere o un altro il modo di esprimere la nostra
musicalità che intervengono nel corso della vita sono in realtà lo specchio di
modificazioni cognitive profonde, espressione di esigenze identitarie, indine modi di
rapportarsi con se stessi, con gli altri e con il mondo. Ciascuno di noi ha poi un
proprio
personale bagaglio di suoni e musiche che fanno parte della memoria più profonda e
che costituiscono una parte non secondaria della propria identità. (MSK)