Musicisti ad ampio spettro...come gli antibiotici!

Il chitarrista John Williams è un interprete del nostro tempo, così come lo sono pure il violinista Nigel Kennedy, e i pianisti Chick Corea e Keith Jarret, musicisti senza frontiere per il quali genere classico, pop, jazz, e world music non sono ghetti nei quali vivere di rapporti endogamici. Pure lo sono Toru Takemitsu, André Previn, Friedrich Gulda, Uri Caine e Daniel Baremboim (che suona tango e bossa nova). E anche Winton Marsalis, il Kronos Quartet, Linda Ronstadt, Jan Garbarek, Thomas Questhoff, Ute Lemper. Mi piacciono assai i musicisti ad ampio spettro  come gli antibiotici. Li trovo altrettanto utili e terapeutici.